Stellantis e Valeo hanno avviato una nuova collaborazione nel campo dell’economia circolare, presentando due innovativi prodotti remanufacturati: un projectore a LED e un display. Durante il salone Rematec di Amsterdam, le due aziende hanno dimostrato il loro impegno verso un modello di economia circolare, volto a prolungare la vita dei materiali senza compromettere la qualità, riducendo al contempo sprechi, consumo di risorse e impronta di carbonio.

In particolare, il projectore a LED remanufacturato, presentato come una prima in Europa, offre la possibilità di riutilizzare fino al 50% delle materie prime di un dispositivo a LED a fine vita. Questo approccio non solo contribuisce a una significativa riduzione delle emissioni di CO2, fino al 70% rispetto alla produzione di un nuovo progetto, ma sbocca anche in benefici economici, come la diminuzione dei costi di riparazione. I primi veicoli a integrare questa tecnologia saranno le Peugeot 3008 e 5008, seguite dalla Peugeot 508.

In aggiunta, Stellantis e Valeo hanno sviluppato un display remanufacturato, un componente che spesso viene sostituito nonostante alcuni dei suoi elementi di valore possano essere ripristinati. Questo progetto è stato realizzato all’interno del “Circular Electronics Lab” di Valeo a Nevers, e i display saranno utilizzati in modelli quali Peugeot 308, Citroën C3, DS 3 Crossback, Opel Grandland e Mokka.

Laurence Hansen, responsabile dell’economia circolare presso Stellantis, ha sottolineato che questi lanci rappresentano un passo importante nel campo dell’innovazione del remanufacturing automobilistico. Allo stesso modo, Christophe Le Ligné di Valeo ha affermato che l’azienda si trova in prima linea nel settore, offrendo un prodotto quasi nuovo a un prezzo accessibile per l’utente finale. Questo nuovo approccio riflette un crescente impegno per pratiche sostenibili e un futuro più ecologico nell’industria automobilistica.



Fonte: www.automobile-propre.com