Il Tesla Cybertruck sta affrontando un nuovo ostacolo nella sua breve storia. Questa volta, le consegne sono state bruscamente interrotte a causa di problemi con i rivestimenti esterni che si staccano dal veicolo. Gli acquirenti frustrati segnalano ritardi e addirittura cancellazioni, mentre gli specialisti della consegna di Tesla citano un “blocco di contenimento” sul Cybertruck. Ciò suggerisce che Tesla stia cercando di affrontare il problema prima che altri veicoli vengano consegnati ai clienti, nella speranza di evitare un richiamo generalizzato.
Il problema specifico riguarda un elemento decorativo che copre il bordo del tetto, conosciuto come “centrail”. Nonostante le affermazioni di Tesla su un esoscheletro “a prova di proiettile”, il Cybertruck utilizza un design unibody tradizionale, abilmente camuffato. Questo significa che la maggior parte dei pannelli della carrozzeria visibili sono in realtà rivestimenti attaccati, alcuni dei quali sembrano essere meno robusti di quanto pubblicizzato.
Non è la prima volta che il Cybertruck si trova ad affrontare problemi legati ai rivestimenti. Lo scorso anno, Tesla ha richiamato circa 11.000 unità a causa di problemi simili con i rivestimenti che si staccavano, attribuendo il problema a difetti nell’adesivo utilizzato.
Il blocco delle consegne è iniziato lo scorso weekend, con numerosi acquirenti che segnalano appuntamenti cancellati e una mancanza di chiarezza riguardo a quando possono aspettarsi i loro veicoli. Tesla non ha ancora emesso una dichiarazione pubblica o un bollettino di servizio riguardo l’attuale problema dei rivestimenti. L’ultimo bollettino di servizio, datato 26 febbraio, riguardava un problema con un circuito elettrico che poteva rompersi a causa di un disallineamento, portando a un’improvvisa interruzione dell’alimentazione.
Aggiungendo a queste preoccupazioni, sono emerse segnalazioni riguardo a potenziali problemi nella gestione dei bollettini di servizio e dei richiami per il Cybertruck. Informazioni interne indicano che un problema di “dente della cella” in alcune batterie del Cybertruck potrebbe essersi manifestato già lo scorso dicembre, suscitando domande sulla completezza del controllo qualità di Tesla.
Non c’è dubbio che il Cybertruck abbia generato una notevole attenzione mediatica. Purtroppo, i continui problemi legati ai rivestimenti e le potenziali problematiche con le batterie hanno amaro il processo d’acquisto per molti proprietari. È chiaro che il veicolo non riesce a soddisfare le aspettative, e i ritardi in corso potrebbero influenzare ulteriormente la fiducia dei consumatori nei confronti del Cybertruck, un aspetto di cui Tesla avrebbe davvero bisogno di preoccuparsi in questo momento.
Fonte: www.arenaev.com