Polestar, il marchio svedese di auto elettriche, sta attraversando un periodo di profonda trasformazione. Con l’obiettivo di garantire la propria redditività nel corso dell’anno, la nuova direzione ha deciso di rivedere radicalmente la propria strategia di distribuzione e il piano di lancio dei nuovi modelli.

La competizione interna all’interno del gruppo Geely, di cui Polestar fa parte, richiede una prova concreta che gli investimenti effettuati siano fruttuosi e che il marchio nordico possa prosperare accanto a nomi affermati come Volvo, Smart e Zeekr.

In particolare, la priorità dell’azienda si concentra sull’imminente lancio della Polestar 7, un modello più compatto rispetto al crossover Polestar 4, il cui sviluppo è stato recentemente confermato. La Polestar 7 sarà probabilmente costruita in Europa, con una produzione che potrebbe avvenire parallelamente a quella del nuovo Volvo EX40, previsto per il 2026.

È importante sottolineare che la Polestar 7 non sarà un sostituto della Polestar 2; quest’ultima avrà una continuazione diretta, la Polestar 8, che debutterà nel 2027. La numerazione dei modelli non segue necessariamente un ordine gerarchico, ma piuttosto una sequenza temporale di lancio. Tuttavia, con l’arrivo della Polestar 7, il marchio farà un’eccezione: la Polestar 6, un cabriolet elettrico già annunciato, è stata posticipata e non sarà disponibile fino al 2027.

In questo contesto, l’innovazione di Polestar si presenta non solo come una risposta alle pressanti sfide concorrenziali, ma anche come un passo fondamentale verso un futuro più sostenibile e competitivo nel mercato delle auto elettriche.



Fonte: www.automobile-propre.com