Il tanto atteso aggiornamento di CarPlay da parte di Apple, concepito per rivoluzionare i sistemi di infotainment per auto, ha subito un imprevisto. L’azienda di Cupertino ha ufficialmente confermato che CarPlay 2, inizialmente previsto per il lancio nel 2024, è stato rimandato a tempo indeterminato.
CarPlay ha riscosso un notevole successo tra gli utenti di iPhone, consentendo loro di riflettere lo schermo del telefono sui display delle auto. Questa funzionalità offre un facile accesso a musica, navigazione e altre applicazioni. Tuttavia, CarPlay 2 aveva ambizioni decisamente superiori.
Simile al sistema Android Automotive di Google, CarPlay 2 si sarebbe integrato con i sistemi del veicolo, permettendo il controllo di funzioni come la regolazione della temperatura interna, la posizione dei sedili e persino la visualizzazione della velocità. Questo sistema di nuova generazione era progettato per funzionare anche in parte in modo indipendente dall’iPhone, fornendo accesso ai principali comandi dell’auto anche senza collegamento telefonico.
Il rinvio è un grosso dispiacere per chi sperava di vedere l’interpretazione di Apple su un’esperienza di guida completamente integrata. In una nota ufficiale, Apple ha attribuito il ritardo alla complessità della collaborazione con i produttori di automobili, sottolineando che l’integrazione con i diversi sistemi dei veicoli si è rivelata più difficile del previsto.
L’azienda non si è sbilanciata su una nuova data di lancio, ma secondo gli esperti del settore, il ritardo potrebbe essere considerevole. Il traguardo del 2024 era stato annunciato nel 2022, e Apple avrebbe avuto tutto il tempo necessario per rispettare tale scadenza. L’assenza di un nuovo calendario suggerisce problemi più grandi o addirittura una rivalutazione completa del progetto.
Questo rinvio rappresenta una sfortuna per Apple, consentendo a Google con il suo Android Automotive di guadagnare un vantaggio significativo. Con CarPlay 2 messo in secondo piano per il prossimo futuro, Android Automotive ha una via libera per espandere le sue collaborazioni con i produttori di automobili e mantenere la sua posizione di leader nel mercato.
Fonte: www.arenaev.com
