Renault Group ha recentemente siglato un accordo strategico con ST Microelectronics per la fornitura di moduli di potenza destinati ai futuri motori elettrici della divisione Ampère. Questo legame, che si concretizza tre anni dopo l’inizio della loro collaborazione, mira a potenziare l’offerta di veicoli elettrici ad alte prestazioni del marchio francese.

I moduli, realizzati in carburo di silicio, sono fondamentali per la gestione e la conversione dell’energia delle batterie, contribuendo così alla potenza dei motori e all’autonomia del veicolo. Non solo supportano l’alimentazione dei motori, ma sono anche cruciali per la rigenerazione dell’energia, un aspetto sempre più vitale per l’efficienza dei veicoli elettrici.

Philippe Brumet, un alto dirigente di Renault, ha evidenziato come la sinergia con STMicroelectronics abbia permesso di ottimizzare l’approvvigionamento di componenti essenziali, garantendo così rendimenti elevati e affidabilità. La cooperazione prosegue con un obiettivo chiaro: controllare l’intera catena del valore relativa all’elettronica di potenza per i motori elettrici di Ampère.

Da parte sua, STMicroelectronics ha sottolineato il proprio impegno nello sviluppo di tecnologie avanzate di elettronica di potenza, mirate a migliorare le performance delle piattaforme elettrificate. Michael Anfang, vice-presidente della vendita e marketing, ha dichiarato che l’azienda sostiene appieno la strategia di Ampère per la prossima generazione di motori elettrici grazie alla sua offerta integrata e ottimizzata di soluzioni in carburo di silicio.

Questo accordo non è solo un passo avanti per Renault e STMicroelectronics, ma rappresenta anche un contributo significativo alla sostenibilità del settore automobilistico. Entrambi i partner condividono la visione di una mobilità più ecologica e si impegnano a migliorare l’efficienza energetica, contribuendo così alla riduzione delle emissioni di carbonio nell’industria della mobilità.



Fonte: www.automobile-propre.com