Ola Electric ha introdotto una nuova batteria per i veicoli elettrici a due ruote, denominata ‘Bharat 4680 cell’. Questa innovazione offre una densità energetica cinque volte superiore rispetto alle batterie 2170 comunemente utilizzate, raggiungendo i 275 Wh/kg. Inoltre, la batteria presenta un’ampia gamma operativa di 10-70ºC, rendendola particolarmente adatta alle diverse condizioni climatiche dell’India. Un altro aspetto rilevante è la sua durata, che supera i 1.000 cicli di carica, contribuendo a rassicurare i clienti preoccupati per la longevità degli scooter elettrici. Ola Electric promette anche un miglioramento nel caricamento rapido, con la possibilità di arrivare a una carica del 50% in soli 13 minuti.

Attualmente, la batteria Bharat 4680 utilizza la chimica NMC, ma in futuro l’azienda ha in programma di espandere l’offerta a chimiche a costo inferiore. Il fondatore, Bhavish Aggarwal, ha dichiarato che entro un paio d’anni verranno introdotte chimiche LFP e LMFP.

Nella sua gamma di modelli, Ola ha presentato il Gig, un veicolo commerciale progettato per un solo passeggero, con un grande portapacchi posteriore. Disponibile nelle varianti standard e plus (+) a un prezzo di 39.999 e 49.999 rupie indiane, rispettivamente, quest’ultimo modello è dotato di un motore hub da 1,5 kW e raggiunge una velocità massima di 45 kph, mentre entrambe le versioni offrono una batteria da 1,5 kWh con diverse autonomie.

Per il mercato più economico, Ola Electric ha lanciato anche lo scooter S1 Z, disponibile in varianti standard e plus (+) per 59.999 e 64.999 rupie indiane. Entrambe le versioni sono dotate di un motore da 3 kW e di una batteria rimovibile da 1,5 kWh, consentendo di raggiungere una velocità massima di 70 kph e una autonomia di 75 km, con possibilità di estendere l’autonomia con batterie aggiuntive.

Ola Electric ha in programma di produrre le celle Bharat 4680 presso una gigafactory a Krishnagiri, Tamil Nadu, con una capacità produttiva iniziale annuale di 1,4 GWh, che si prevede di espandere a 6,4 GWh entro il 2025 e a 20 GWh entro il 2026.

Infine, l’azienda offre anche l’Ola PowerPod, una fonte di energia versatile e affidabile, che funge da inverter per alimentare piccoli elettrodomestici, luci e ventilatori. Con un’uscita massima di 500W e una batteria da 1,5 kWh, il PowerPod può alimentare per tre ore dispositivi essenziali, rappresentando una soluzione utile per gli utenti in aree semi-urbane e rurali, dove l’accesso a una fornitura elettrica stabile può essere limitato.



Fonte: www.electrive.com