L’ecoconduite è un concetto che si sta diffondendo sempre di più, specialmente tra i conducenti di veicoli elettrici. Questo approccio si basa su una serie di pratiche che non solo potenziano l’efficienza dei veicoli, ma contribuiscono anche a migliorare l’autonomia e il risparmio energetico. Con l’esperienza, gli automobilisti iniziano a comprendere meglio termini come “autonomia”, “efficienza” e “recupero dell’energia”, e sono in grado di mettere in atto routine quotidiane per ottimizzare le prestazioni delle loro auto elettriche.

Tuttavia, esistono diverse nozioni di base da chiarire, come ad esempio le differenze tra leva di accelerazione rigenerativa, frenata rigenerativa e guida a una sola pedale. Questi tre concetti, sebbene collegati, non sono identici. La leva di accelerazione rigenerativa è una funzione che permette alla vettura di rallentare quando si solleva il piede dall’acceleratore, recuperando parte dell’energia cinetica per ricaricare la batteria. La frenata rigenerativa, invece, si attiva quando il guidatore preme il freno e permette di recuperare energia durante questa fase, mentre il conducente può sfruttare i freni meccanici solo in caso di necessità. Infine, il sistema a una sola pedale consente di frenare fino all’arresto completo senza la necessità di toccare il pedale del freno.

L’adozione della guida a una sola pedale può portare a un notevole comfort di guida, riducendo la necessità di utilizzare i freni e, di conseguenza, l’usura degli stessi. Inoltre, questo metodo promuove un’anticipazione attenta del traffico, permettendo al guidatore di navigare tra i semafori e le rotonde senza dover effettuare continue frenate.

Ma utilizzando meno il sistema di frenata rigenerativa, si compensa davvero con un maggiore utilizzo dei freni? In realtà, anche se si evita di usare la frenata rigenerativa in modo sistematico, la maggioranza delle situazioni di frenata leggere consentono di evitare usura prematura dei freni, dato che le auto elettriche tendono a utilizzare la rigenerazione anche durante un normale utilizzo del pedale del freno.

Un aspetto importante da considerare è se la frenata rigenerativa può realmente migliorare l’autonomia del veicolo. La risposta è variegata; in determinate circostanze, come in contesti urbani o discese, può rivelarsi utile, ma su strade aperte o autostrade, il recupero di energia tramite frenata rigenerativa diventa meno efficace. Qui, il modo migliore per ottimizzare l’efficienza è lavorare in modalità “ruota libera”, che consente di risparmiare energia riducendo l’accelerazione in fase di discesa.

Infine, spesso si associa la parola ‘ecoconduite’ a un modo di guidare lento e noioso, ma non è necessariamente così. Con un po’ di attenzione e pratica, è possibile mantenere una guida dinamica senza compromettere il risparmio energetico. Con il tempo, e con l’esperienza, è previsto che gli automobilisti migliorino la loro capacità di gestire l’energia della propria auto elettrica, incrementando l’autonomia non solo grazie alla batteria, ma anche grazie a ciò che avviene tra il volante e il sedile.



Fonte: www.automobile-propre.com