CATL, leader mondiale nella produzione di batterie per veicoli elettrici e azienda cinese di punta del settore, sta considerando la costruzione di uno stabilimento negli Stati Uniti, a condizione che il nuovo presidente designato Donald Trump apra le porte agli investimenti cinesi. Robin Zeng, fondatore e presidente dell’azienda, ha espresso le sue aspirazioni a Reuters, sottolineando che CATL ha questo obiettivo da tempo, ma l’amministrazione Biden ha rifiutato la proposta.

Negli ultimi anni, i produttori cinesi di auto elettriche e batterie sono stati ostacolati dall’adozione di misure commerciali protezionistiche, sostenute sia da Democratici che Repubblicani, incluso Trump. Infatti, il presidente Trump ha già avviato un conflitto commerciale con la Cina nel 2017. Ora, CATL sta cercando di ritagliarsi uno spazio nel mercato statunitense.

Una delle misure protezionistiche recenti è l’Inflation Reduction Act promosso da Biden, che impedisce ai veicoli elettrici dotati di batterie prodotte in Cina di accedere a incentivi governativi. A questo si aggiunge l’imposizione di pesanti dazi sui veicoli elettrici importati dalla Cina, che sono stati fissati al 100%. Sebbene Trump desideri mantenere l’attuale divieto sugli import di veicoli cinesi, ha mostrato una certa apertura verso i produttori cinesi disposti a stabilire strutture di produzione negli Stati Uniti. In un’intervista di agosto, Trump ha affermato: “Offriremo incentivi e se la Cina e altri paesi vorranno vendere le loro auto qui, costruiranno stabilimenti e assumeranno i nostri lavoratori”.

Queste dichiarazioni hanno riacceso l’interesse di Zeng, che ha dichiarato: “Spero che in futuro [gli Stati Uniti] siano aperti agli investimenti”. Tuttavia, né Trump né il suo entourage hanno ancora risposto alle richieste di commento da parte di Reuters.

Attualmente, CATL è già presente in maniera indiretta negli Stati Uniti attraverso accordi di licenza con Ford e Tesla per la produzione di batterie. Ford sta costruendo un impianto nel Michigan per produrre batterie a base di litio e ferro fosfato per il suo Mustang Mach-E e il pick-up F-150 Lightning. Tesla, invece, prevede di iniziare a produrre batterie con tecnologia CATL nel suo stabilimento in Nevada nel 2025. Con queste manovre, CATL potrebbe finalmente trovare un modo per espandere la sua influenza nel mercato statunitense, sfidando le restrizioni attuali.



Fonte: www.elektroauto-news.net