Claudia Sheinbaum, la nuova presidente del Messico, ha posto la mobilità elettrica al centro della sua agenda politica, con l’obiettivo di creare un costruttore nazionale di veicoli elettrici. Sotto il nome di “Olinia”, il progetto mira a sviluppare un’automobile elettrica a prezzi accessibili, segnando un passo decisivo verso l’adozione di nuove tecnologie nel Paese.
Il Messico, già considerato uno dei principali centri di produzione automobilistica a livello globale con stabilimenti dei principali marchi giapponesi, americani ed europei, si appresta ora ad accogliere anche investimenti cinesi nel settore. Tuttavia, nonostante la sua rilevanza nell’industria automobilistica, il Messico non ha ancora una grande marca automobilistica nazionale. Questo è il cambiamento che Sheinbaum intende promuovere.
Il nome “Olinia”, che in lingua Náhuatl significa “movimento”, rappresenta un simbolo di indipendenza e progresso per il paese. Sebbene il progetto non abbia ancora dettagli sul finanziamento, sulla localizzazione o sulle tempistiche, la presidente sembra determinata a far apprezzare la nascita di un marchio locale. In un contesto in cui gran parte della produzione è destinata all’esportazione, soprattutto verso gli Stati Uniti, un marchio nazionale potrebbe rafforzare l’identità messicana nell’industria automobilistica globale.
Nonostante queste ambizioni, ci si interroga sull’effettiva sostenibilità del progetto, temendo che possa ridursi a una mera operazione commerciale legata a tecnologie di origine cinese. Tuttavia, l’aspettativa è che l’iniziativa porti un nuovo spirito imprenditoriale e innovazione nella mobilità elettrica in Messico, contribuendo a un futuro più verde e sostenibile.
Fonte: www.automobile-propre.com