Fiat celebra il suo 125esimo compleanno con un grande passo avanti: la Grande Panda, una crossover che abbandona la tradizione per abbracciare l’innovazione. Con i suoi 3,99 metri di lunghezza, supera di gran lunga le dimensioni della sua iconica antenata, pur mantenendo un design squadrato che rievoca le sue origini.

Un “guardiano del futuro” secondo Olivier François, CEO di Fiat, che sottolinea come la Grande Panda sia il modo migliore per guardare avanti verso i prossimi 125 anni del marchio. La scelta di un crossover, invece di un’agile citycar come ci si aspettava, riflette la strategia di Fiat, parte del gruppo Stellantis, di massimizzare i profitti con un modello più versatile e adatto a un mercato in continua evoluzione.

Piattaforma condivisa e tecnologia Stellantis

La Grande Panda è la prima espressione di questa strategia. Basata sulla piattaforma STLA Smart condivisa con la Citroën ë-C3, sfoggia un’estetica che richiama chiaramente l’ispirazione SUV. Il design, già presentato in concept a febbraio, si caratterizza per una carrozzeria squadrata con passaruota pronunciati e cerchi in lega da 17 pollici.

L’anima italiana del marchio si ritrova in alcuni dettagli, come il logo Fiat sulle colonne C e sul portellone, ma sotto la carrozzeria si nasconde la tecnologia Stellantis, che spesso si basa su soluzioni francesi. La piattaforma STLA Smart,condivisa con la Citroën ë-C3, ha il vantaggio di integrare la batteria nel pianale del veicolo, a differenza dei modelli precedenti dove parte della batteria era posizionata sull’asse posteriore.

Motori ibridi ed elettrici al lancio

Questo vantaggio si traduce in un’offerta di motorizzazioni al lancio che comprende un modello ibrido e uno completamente elettrico. L’ibrido, in linea con la Jeep Avenger e-Hybrid, sviluppa una potenza di 74 kW/100 CV,sufficiente per questo crossover. La versione elettrica, invece, riprende il sistema della Citroën ë-C3, offrendo un’alternativa ecologica senza compromessi.

Una famiglia di modelli in arrivo

La Grande Panda non sarà un modello solitario. La piattaforma STLA Smart permetterà di sviluppare diverse varianti, sia in termini di dimensioni che di motorizzazione, tra cui una versione puramente elettrica, un ibrido e un’alimentazione a gas naturale, particolarmente adatta ai mercati latinoamericani.

Un’offensiva globale

Il Grande Panda segna l’inizio di una nuova famiglia di modelli Fiat, destinati a conquistare anche il Medio Oriente e l’Africa. Tra le possibili varianti, troviamo un pick-up, una berlina coupé come successore del Fiat Tipo o del Fiat Fastback in Brasile, e un SUV di dimensioni maggiori, soprannominato “Panda XL”, pensato per le famiglie. Un’altra interessante aggiunta è il “Panda Camper”, un modello dedicato al tempo libero, presentato come un degno competitor del Volkswagen Bulli.

Prezzo e posizionamento

Per quanto riguarda il prezzo, si prevede un costo di partenza di circa 25.000 euro, in linea con il posizionamento premium di Fiat, come già visto con il Topolino rispetto al Citroën Ami. In definitiva, la Grande Panda rappresenta una sfida per Fiat: rilanciare il marchio con un modello innovativo e competitivo, senza dimenticare la sua identità italiana.

La nuova Grande Panda è un modello chiave per il futuro di Fiat. Con il suo design innovativo, la tecnologia all’avanguardia e una gamma di motorizzazioni versatili, ha il potenziale per conquistare un vasto pubblico e rilanciare il marchio in Italia e nel mondo.