Il modello EX30 di Volvo si è affermato come uno dei veicoli elettrici più venduti in Europa nel 2024. Tuttavia, a causa della sua produzione in Cina, ha subito l’impatto delle tariffe aggiuntive imposte dall’Unione Europea sui veicoli elettrici cinesi.

Oggi, però, si inaugura una nuova era per Volvo: la produzione dell’EX30 è ufficialmente iniziata presso lo stabilimento di Ghent, in Belgio. In aggiunta, nella stessa fabbrica si comincerà a produrre anche la versione Cross Country dell’EX30 “più avanti quest’anno”.

Volvo inizia la produzione dell'EX30 in Europa

Con l’introduzione dell’EX30 nel sito di Ghent, si prevede la creazione di circa 350 nuovi posti di lavoro, portando il totale dei dipendenti a quasi 6.600 unità.

Per rendere possibile la produzione dell’EX30 a Ghent, Volvo ha effettuato un investimento di circa 200 milioni di euro. Questa cifra è stata destinata all’implementazione di una nuova piattaforma automobilistica, all’acquisto di 600 robot nuovi o ristrutturati, all’espansione della hall delle batterie, a una nuova linea di produzione per le porte e a una nuova linea di assemblaggio per i pacchi batteria.

Volvo inizia la produzione dell'EX30 in Europa

Attualmente, tra gli stabilimenti di Ghent in Belgio e Torslanda in Svezia, Volvo produce fino a 10 modelli diversi di auto elettriche e ibride in Europa. Lo stabilimento di Ghent, inaugurato nel 1965, è l’unica fabbrica automobilistica completamente sviluppata rimasta in Belgio, secondo quanto dichiarato dall’azienda. Volvo ha anche un terzo stabilimento europeo in costruzione in Slovacchia.

Oltre all’EX30, la fabbrica di Ghent produce attualmente anche i modelli EX40 e EC40, e nel 2024 ha già realizzato “poco più” di 186.000 veicoli.



Fonte: www.arenaev.com