La casa automobilistica KGM, precedentemente conosciuta come Ssangyong, sta navigando verso un futuro promettente grazie a una serie di collaborazioni strategiche, in particolare con il costruttore cinese Chery. Dopo aver lanciato con successo tre nuovi modelli, KGM si prepara a espandere la propria offerta di SUV, puntando su veicoli derivati dal portafoglio di Chery.
Con un mercato domestico ancora in fase di sviluppo e le limitazioni finanziarie che rendono difficile sostenere i costi di una gamma completa di motorizzazioni – comprese quelle termiche, ibride ed elettriche – KGM ha scelto di allearsi con aziende cinesi per affrontare le sfide del settore. Recentemente, il modello Torres ha visto l’introduzione di una motorizzazione ibrida, grazie alla tecnologia fornita da BYD, e KGM ha adottato batterie di provenienza analoga per i suoi modelli elettrici, tra cui Torres, Actyon e Musso.
Il nuovo accordo con Chery rappresenta un passo significativo per KGM, poiché non si limita solo alla fornitura di componenti, ma prevede uno sviluppo congiunto di nuovi modelli di SUV nei segmenti D ed E. In particolare, la prossima generazione del grande SUV Rexton sarà basata su un veicolo Chery, molto probabilmente un clone del Chery Tiggo 9. Questa nuova versione includerà una motorizzazione ibrida ricaricabile di ultima generazione, caratterizzata da un motore elettrico da 165 kW e un motore a quattro cilindri turbo da 156 CV, offrendo un’autonomia di 80 km in modalità elettrica.
Oltre al Rexton, KGM prevede di attingere a ulteriori modelli dalle varie sottomarche di Chery, come Jetour, Exeed e iCar, per arricchire la propria gamma di prodotti. Con queste nuove strategie, KGM non solo punta a innovare, ma anche a consolidare la propria presenza nel mercato, rispondendo alle esigenze di un’utenza sempre più orientata verso soluzioni sostenibili e tecnologicamente avanzate.
Fonte: www.automobile-propre.com