Moeve annuncia con orgoglio di gestire il maggior numero di punti di ricarica rapida per veicoli elettrici lungo le autostrade spagnole rispetto ai concorrenti, con 220 punti di ricarica in funzione che offrono una potenza di almeno 150 kW. Inoltre, altri 200 punti di ricarica sono già stati costruiti e sono in attesa di autorizzazione per l’apertura al pubblico. I clienti possono effettuare pagamenti con carta in tutte queste località senza la necessità di utilizzare un’app.
Le iniziative dell’azienda si concentrano su cinque percorsi principali tra Spagna e Portogallo, tra cui il Corridoio Mediterraneo (A-7), la Strada della Plata (A-66) e i tragitti che collegano Portogallo e Francia (A-62, AP-1, AP-8). Attualmente, il 70% dei servizi autostradali coperti si trova in Spagna, mentre il restante 30% è situato in Portogallo.
Moeve ha recentemente condiviso alcuni dati sull’utilizzo della sua rete di ricarica in Spagna e Portogallo, che offrono un’indicazione sulle prestazioni dei caricabatterie. In Spagna, il picco di ricariche avviene il sabato a mezzogiorno, con un tempo medio di ricarica di 33 minuti e una potenza media di 68 kW.
In Portogallo, invece, il massimo utilizzo si registra la domenica pomeriggio, con un tempo medio di ricarica di 34 minuti e una potenza media di 57 kW. Questi dati suggeriscono una leggera differenza nella disponibilità dei punti di ricarica rapida tra i due paesi, sebbene non necessariamente nelle prestazioni.
Ex Cepsa, Moeve ha completato un rebranding nel dicembre 2024, con l’obiettivo di diventare un’azienda a basse emissioni di carbonio. Da allora, ha disinvestito il 70% delle sue attività di produzione di petrolio, avviato una struttura per la produzione di idrogeno verde da 2 gigawatt e un impianto di biocarburanti in Andalusia, oltre ad ampliare la sua offerta di ricarica per veicoli elettrici. Prima del rebranding, l’azienda gestiva già più di 1.800 aree di sosta e stazioni di servizio in Spagna e Portogallo. Ora, la Moeve sta evolvendo queste strutture per fornire più punti di ricarica e aree di sosta moderne per i propri clienti.
“Stiamo sfruttando al massimo il potenziale della nostra rete posizionando stazioni di servizio in luoghi strategici, garantendo accesso a punti di ricarica per gli utenti di veicoli elettrici”, ha dichiarato Isabel Gorgoso, direttrice della nuova mobilità di Moeve. “Il nostro obiettivo è anche essere riconosciuti come operatori di qualità, offrendo ai nostri clienti la migliore esperienza possibile attraverso ricariche ultrarapide, risparmiando così tempo prezioso.”
In aggiunta, gli utenti dell’app Moeve possono accedere a oltre 90.000 altri punti di ricarica in tutta Europa. L’azienda ha firmato accordi di interoperabilità con nomi del settore come Ionity, Zunder, Endesa, EnBW, Emovili e altri, coprendo così Paesi come Francia, Portogallo, Germania, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Italia, Paesi Bassi e Polonia.
Fonte: www.electrive.com