Nella prima parte del 2023, Tesla ha registrato un significativo calo nelle vendite, con una diminuzione del 13% rispetto all’anno precedente, rappresentando la performance peggiore dell’azienda in quasi tre anni. L’azienda ha riportato la consegna di 336,681 veicoli, un notevole abbassamento rispetto ai 386,810 veicoli venduti nello stesso periodo dell’anno scorso. Questo numero si è rivelato inferiore anche alle aspettative degli analisti, che avevano già rivisto le loro previsioni a 372,410 veicoli.

Questa flessione nelle vendite è il risultato di una combinazione di fattori, tra cui l’invecchiamento della gamma di modelli di Tesla e l’impegno politico controverso di Elon Musk sia negli Stati Uniti che in Europa. In particolare, in mercati europei e in Cina, le vendite hanno mostrato risultati particolarmente deludenti, nonostante una crescita generale nell’adozione di veicoli elettrici. Il sostegno apparente di Musk a partiti politici di destra in Germania e in altre nazioni, insieme al suo ruolo in un piano di riduzione dei costi federali negli Stati Uniti, ha provocato proteste e atti di vandalismo mirati ai veicoli e ai concessionari Tesla. Alcuni proprietari di Tesla hanno anche deciso di scambiare i loro veicoli per prendere le distanze dall’immagine pubblica di Musk.

Tesla registra il calo di vendite peggiore di sempre a causa di reazioni politiche

Un aspetto sorprendente è che, nonostante il crollo delle azioni in pre-mercato mercoledì, non appena il mercato ha aperto questa mattina, i titoli hanno mostrato una netta ripresa, scambiando a 281,50 dollari al momento della scrittura. L’analista di Wedbush Securities, Dan Ives, ha descritto i dati delle vendite come “un disastro su ogni misura”, sottolineando che i risultati sono stati peggiori del previsto, eppure le performance di mercato stanno contraddicendo queste aspettative.

Guardando al futuro, l’obiettivo di Tesla di raggiungere una crescita delle vendite del 20% al 30% entro il 2025 appare piuttosto ambizioso. L’azienda prevede di lanciare un veicolo più economico entro la fine dell’anno, ma i dettagli sono ancora scarsi. Nel frattempo, il concorrente cinese BYD ha superato Tesla nel mercato globale dei veicoli elettrici, detenendo una quota di mercato prevista del 15,7% rispetto al 15,3% di Tesla, secondo le analisi di Counterpoint Research.

Tesla registra il calo di vendite peggiore di sempre a causa di reazioni politiche

Le vendite di Tesla in mercati chiave europei continuano a diminuire, con Francia e Svezia che registrano un terzo mese consecutivo di calo. Gli investitori sperano che il modello rinnovato Model Y e nuovi incentivi possano contribuire a contrastare la domanda in calo e la concorrenza di avversari come BYD, Volkswagen e BMW. La Cybertruck, lanciata alla fine del 2023, si sta rivelando un flop di mercato, poiché non ha soddisfatto le aspettative iniziali e i primi acquirenti stanno affrontando problemi di qualità, incluso un richiamo recente di quasi tutte le unità per un problema con i pannelli.

Per completare il quadro, ci sono anche le nuove tariffe sui veicoli importati, che stanno preoccupando anche Tesla, che prevede “significative” implicazioni sui costi. L’azienda ha anche messo in guardia riguardo a possibili tariffe ritorsive; l’outlook per l’intera industria automobilistica è tutt’altro che positivo per quest’anno, ma Tesla potrebbe subire un impatto maggiore rispetto ad altre aziende.



Fonte: www.arenaev.com