Venerdì 21 marzo è stato ufficialmente lanciato il programma “Pass Mobilità”, frutto di un’iniziativa di Citroën in collaborazione con l’Associazione dei Sindaci Rurali di Francia, concepito per facilitare i trasporti professionali per i giovani utilizzando la Citroën Ami. Questo progetto, che mira a stimolare la mobilità giovanile nei contesti rurali, è attualmente in fase di sperimentazione a Chenevelles, un piccolo comune della Vienne, dove una Citroën Ami è messa a disposizione dei suoi 442 abitanti.
La proposta è rivolta a giovani di età compresa tra 18 e 25 anni, che possono così accedere facilmente a un veicolo senza bisogno di patente, contribuendo a superare le difficoltà di trasporto che spesso ostacolano l’ingresso nella vita lavorativa. Il sindaco di Chenevelles, Cyril Cibert, ha sottolineato quanto l’assenza di soluzioni di mobilità possa rappresentare un’importante barriera per l’inserimento professionale dei giovani, in particolare in aree distanti dai centri cittadini.
Per gestire il servizio è stata sviluppata un’applicazione mobile denominata “ami-solidaire”, che consente ai giovani di prenotare la Citroën Ami per motivi specifici come colloqui di lavoro o corsi di formazione. La validazione della prenotazione è affidata all’amministrazione comunale, la quale richiede anche il compimento di alcune ore di servizio civico in cambio dell’uso del veicolo.
Il lancio del “Pass Mobilità” ha visto la partecipazione di personalità come la ministra della ruralità Françoise Gatel e il direttore generale di Citroën per la Francia, Édouard George, il quale ha ribadito l’impegno della marca nei confronti delle zone rurali. George ha definito la Citroën Ami non solo come un veicolo, ma una vera e propria soluzione di mobilità accessibile e conveniente, sottolineando l’importanza del programma per migliorare l’accesso dei giovani al mercato del lavoro e rinvigorire le comunità locali.
Questo progetto evidenzia il potenziale delle microcar elettriche per promuovere una mobilità condivisa e sostenibile, dimostrando chiaramente che questi mezzi non trovano applicazione esclusivamente nelle aree urbane, ma possono anche giocare un ruolo significativo nei contesti rurali.
Fonte: www.automobile-propre.com