Secondo quanto riportato da TMH, questo progetto rappresenta “una delle più grandi iniziative V2X sponsorizzate dallo Stato negli Stati Uniti” e si distingue come “unico nel suo genere”, poiché è realizzato a livello statale. I caricabatterie bidirezionali menzionati saranno installati presso residenze, autobus scolastici, municipi e flotte commerciali, trasformando i veicoli elettrici in unità di stoccaggio energetico in movimento. Nel complesso, la capacità di stoccaggio totale per tutti i veicoli coinvolti nel progetto pilota raggiungerà circa 1,5 MW.
La Mobility House fornirà il suo software per l’integrazione veicolo-rete (VGI) per il pilota, unendo la sua “esperienza globale nel campo del V2G”. RI sarà responsabile della gestione del progetto, ossia dell’implementazione, della reportistica e dell’expertise nella progettazione di programmi energetici.
Secondo il programma previsto, tutti i caricabatterie bidirezionali saranno installati entro settembre 2026. Il trial avrà una durata di tre mesi, con la conclusione della reportistica programmata per dicembre 2026. Le domande per il progetto dimostrativo saranno aperte a partire da aprile 2025, e i proprietari di veicoli elettrici dotati di capacità di ricarica bidirezionale potranno presentare la loro candidatura fino a luglio 2025.
Basandosi su una lista fornita dal MassCEC, sono ben undici i modelli di auto elettriche idonee. Tra esse si trovano il Nissan Leaf, il Ford F-150, il Kia EV9, il Tesla Cybertruck, oltre a modelli delle case automobilistiche Chevrolet, Cadillac e GMC. Anche gli autobus scolastici capaci di V2X possono provenire da marchi come BlueBird, Lion Electric, Thomas Built, IC Bus e Green Power Motors.
L’installazione dei caricabatterie avverrà senza alcun costo per i partecipanti. Inoltre, THM evidenzia che i partecipanti possono addirittura guadagnare denaro attraverso la partecipazione al trial. “I sistemi di ricarica bidirezionale permetteranno a alcuni partecipanti di ricevere compensi per l’energia immagazzinata inviata alla rete,” si legge nel comunicato stampa.
“Questo programma attiva il potenziale dei veicoli elettrici come beni per lo stoccaggio energetico,” ha affermato Russell Vare, Vice Presidente della Vehicle Grid Integration per The Mobility House North America. “La ricarica bidirezionale offre vantaggi ai proprietari di veicoli, fornendo energia di riserva e opportunità di guadagno, mentre rafforza la rete per l’intera comunità.”
“Con l’infrastruttura di ricarica fornita tramite questo programma, stiamo rimuovendo le barriere finanziarie e consentendo a distretti scolastici, proprietari di abitazioni e flotte di accedere a energia di riserva affidabile,” ha dichiarato Kelly Helfrich, Vice Presidente della Transportation Electrification Practice di Resource Innovations. “Documentando i nostri processi, miriamo a creare un modello scalabile per programmi V2X a livello nazionale.”
Fonte: www.electrive.com