Secondo quanto riportato dal portale francese L’Argus, sono circa 15.722 i veicoli Renault 5 e Alpine A290 assemblati a Douai tra il 1° settembre e il 23 dicembre 2024 che potrebbero essere interessati da un problema tecnico – praticamente tutti i veicoli consegnati fino ad oggi. I clienti saranno avvisati tramite email o attraverso l’app ‘My Renault’. L’azienda automobilistica ha chiarito a L’Argus che non si tratta di un richiamo, ma di un’“operazione tecnica speciale.”
Stando al rapporto, alcuni proprietari di questi veicoli hanno ricevuto un messaggio di avviso tramite l’app che indicava “la rilevazione di un potenziale malfunzionamento del veicolo.” Gli utenti sono stati invitati a prendere appuntamento presso il concessionario per eseguire un controllo gratuito e, se necessario, effettuare le riparazioni del caso.
Il problema sembra derivare dall’inverter, un componente fondamentale per la conversione della corrente continua dalla batteria in corrente alternata per il motore elettrico. Questo pezzo è cruciale per il funzionamento e l’efficienza del sistema di trazione elettrica. Renault ha installato l’inverter insieme ad altri elementi come il raffreddamento, l’elettronica di controllo e il convertitore energetico all’interno di un’unità chiamata ‘power box’. È proprio questo componente a causare il malfunzionamento, probabilmente a causa di problematiche legate all’inverter stesso.
Fortunatamente, non si segnalano danni gravi. I problemi di avviamento sono riconducibili a “modalità di monitoraggio inappropriate”, il che significa che le officine possono semplicemente riprogrammare l’unità di controllo dell’inverter, un’operazione che, secondo il produttore, dovrebbe richiedere circa 30 minuti.
Tuttavia, questa situazione potrebbe non esaurirsi qui. In alcuni casi, si riporta che l’umidità possa essere penetrata nei dispositivi indicativi del livello di carica installati sul cofano anteriore. Secondo L’Argus, vari proprietari hanno denunciato vetri appannati all’interno. Renault ha confermato tali segnalazioni e ha parlato di “alcuni casi rari.” I clienti colpiti sono invitati a contattare un’officina autorizzata per un’ispezione del veicolo.
Fonte: www.electrive.com