Negli ultimi anni, il mercato delle auto elettriche ha vissuto un cambiamento significativo, con un aumento della domanda e una crescente varietà di modelli disponibili. Tuttavia, la percezione che queste vetture siano troppo costose persiste nella mente dei consumatori, sostenuta dai dati recenti che evidenziano un aumento del prezzo medio delle auto elettriche in Francia. Nel 2024, secondo AAA-Data, il prezzo medio per un modello elettrico si attesta a 42.930 €, il che lo rende il tipo di motorizzazione più costoso rispetto alle auto ibride e a quelle a benzina.

Nonostante ciò, vi è una crescente disponibilità di modelli più accessibili nel segmento delle auto elettriche. Marchi come Citroën e Fiat stanno introducendo modelli a prezzi competitivi, con offerte che partono rispettivamente da 23.300 € e 24.900 €. Inoltre, Renault prevede di lanciare la R5 a un prezzo iniziale di meno di 25.000 €. Questo sviluppo contraddice l’idea che non esistano auto elettriche accessibili sul mercato.

Un’analisi approfondita dei dati mostra che, sebbene i prezzi delle auto elettriche siano aumentati del 3,6 %, quelli delle ibride hanno visto una diminuzione dell’1,6 %. Tuttavia, è importante considerare che l’aumento dei prezzi medi è influenzato da un numero crescente di lanci nel segmento dei modelli più grandi.

In uno studio condotto da Jato, si segnala una diminuzione del prezzo di vendita medio delle auto elettriche del 15% dal 2018 al 2024, sebbene la differenza di prezzo rispetto alle auto termiche si attesti ancora all’incirca al 22%. Questo divario, pur se in diminuzione, è il risultato di vari fattori, tra cui l’inflazione e la crescente competitività del mercato, che sta portando a una guerra dei prezzi.

Un aspetto controverso riguarda le affermazioni del CEO di Renault, secondo cui i costi di produzione potrebbero aumentare del 40% entro il 2030. Tuttavia, ciò non significa necessariamente che i prezzi di vendita seguiranno la stessa traiettoria. L’industria sta già assistendo a una spinta verso la riduzione dei costi attraverso l’innovazione tecnologica, come lo sviluppo di batterie più economiche.

Infine, un confronto con il mercato cinese rivela che le auto elettriche sono significativamente più economiche rispetto alle loro controparti termiche, grazie a una feroce concorrenza e a un controllo completo sulla filiera produttiva. Questo suggerisce che l’industria automobilistica europea ha ancora strada da fare per raggiungere una parità di prezzo che possa realmente favorire una democratizzazione delle auto elettriche nel lungo termine.



Fonte: www.automobile-propre.com