General Motors (GM), un tempo leader nel mercato cinese, sta affrontando sfide significative nel settore delle auto elettriche, con una quota di mercato che è scesa a meno del 2%. Nonostante il lancio di diversi modelli basati sulla piattaforma Ultium, le vendite nel segmento elettrico sono praticamente inesistenti, conquistando meno dell’1% del mercato, un risultato deludente rispetto alla forte concorrenza cinese.

Per affrontare questa situazione critica, GM ha intrapreso una collaborazione strategica con il partner locale SAIC. Proprio sotto quest’alleanza, farà il suo debutto un nuovo veicolo elettrico, equipaggiato con una batteria LFP in grado di caricare a una velocità di 6C. Questa innovativa batteria, operante su una tensione di 900 volt e progettata con tecnologia Cell-to-pack, promette di fornire un’autonomia di 350 km dopo soli 10 minuti di ricarica, rappresentando così un significativo passo avanti nella velocità di carica.

Sebbene il nome del veicolo non sia ancora stato rivelato, si prevede che sia un modello derivato dalla piattaforma Ultium aggiornata, con buone probabilità che si tratti della nuova berlina Regal EV, anticipata dal concept coupé Wildcat presentato nel 2022. Questo nuovo veicolo sarà destinato esclusivamente al mercato cinese, segnando un tentativo di GM di riconquistare un pubblico che ha visto invertire la propria fiducia verso i marchi locali.

Con l’introduzione di questa tecnologia innovativa e il rinnovamento della propria offerta, GM spera di tornare a competere efficacemente in un mercato che continua a evolversi rapidamente, attirando l’attenzione dei consumatori con soluzioni più competitive e performanti.



Fonte: www.automobile-propre.com