BYD ha concluso il 2023 in modo sorprendente nel mercato giapponese, vendendo più auto elettriche di Toyota, un risultato significativo, nonostante i volumi non straordinari. La casa automobilistica cinese ha avviato la sua avventura in Giappone nell’estate del 2022, partendo con un obiettivo ambizioso: affermarsi in un mercato con scarsa apertura verso i costruttori esteri e una bassa penetrazione dei veicoli elettrici, che si attesta a meno del 2%. Tuttavia, conquistare il Giappone rappresenta un’importante affermazione simbolica per BYD.
Nel 2024, i dati parlano chiaro: BYD ha venduto 2.223 veicoli elettrici, segnando una crescita del 54% rispetto all’anno precedente e superando Toyota di 185 unità, le cui vendite sono diminuite del 30% a 2.038 veicoli. La gamma di modelli disponibili ha incluso il Dolphin, l’Atto3 e il Seal, con l’intenzione di lanciare un nuovo crossover, il Sealion 07, previsto per il 2025.
Tuttavia, è importante notare che, sebbene BYD abbia superato Toyota nelle vendite elettriche, il titolo di leader nel mercato giapponese spetta ancora a Nissan, grazie ai risultati positivi della kei car Sakura, che ha comunque visto un calo del 38% delle vendite nel 2024, con un totale di 22.926 unità vendute. Anche Tesla ha partecipato alla competizione, registrando circa 5.000 vendite nel paese.
In conclusione, la performance di BYD in Giappone, pur simbolica, dimostra un passo significativo verso l’internazionalizzazione della casa automobilistica cinese, che continua a sfidare i giganti del settore in un mercato storicamente difficile da penetrare.
Fonte: www.automobile-propre.com