Negli ultimi anni, il panorama automobilistico in Messico ha subito un notevole cambiamento, con l’emergere delle case automobilistiche cinesi. Un fenomeno sorprendente considerando la storica preferenza dei conducenti messicani per i marchi tedeschi, come Audi, Volkswagen e BMW, che hanno dominato il mercato. Tuttavia, le vendite delle auto elettriche cinesi stanno guadagnando terreno, portando a una graduale diminuzione delle quote di mercato per i produttori europei.
Particolarmente evidente è il calo delle vendite nel segmento premium, dove marchi come Geely, BYD, Zeekr e Changan stanno conquistando clienti. Tra gennaio e novembre 2024, Audi ha subito un crollo del 21,9% nelle vendite, il calo più marcato tra i produttori tedeschi. Anche Mercedes-Benz ha visto un decremento significativo, registrando un -9,8% rispetto all’anno scorso. Sebbene BMW sembri mantenere una certa stabilità, non si può certo parlare di successi, considerando che la casa tedesca ha semplicemente mantenuto la sua posizione senza crescere.
Un fattore decisivo in questa transizione è il prezzo competitivo delle auto cinesi, che attirano sempre più consumatori messicani. Un automobilista di 71 anni ha recentemente dichiarato di aver scelto un SUV elettrico cinese a un prezzo di circa 26.000 euro, ben lontano dai 40.000-50.000 euro richiesti per un modello equivalente di un marchio europeo. Questo spostamento nelle preferenze verso veicoli di qualità simile ma a costi inferiori è un chiaro segnale di come la percezione dei consumatori stia mutando.
Con il 9,3% del mercato già nelle mani dei produttori cinesi, le tendenze di vendita future potrebbero continuare a favorire questi marchi, mentre i giganti tedeschi dovranno fronteggiare questa nuova realtà. Le vendite ufficiali saranno comunicate a breve, ma è chiaro che il mercato automobilistico messicano sta evolvendo rapidamente, abbracciando nuove opportunità e sfide.
Fonte: www.automobile-propre.com