Il governo messicano, sotto la guida della presidente Claudia Sheinbaum, sta compiendo passi significativi verso la creazione di una marca nazionale di auto elettriche, intitolata Olinia. L’iniziativa, che punta a posizionare il Messico come attore importante nel settore delle auto elettriche, prevede il lancio dei primi modelli nel 2026.
Il Messico è già un noto centro di produzione automobilistica a livello globale, ma gran parte della produzione è destinata all’export. Con Olinia, Sheinbaum mira a produrre veicoli accessibili e pratici per il mercato nazionale. I dettagli del progetto sono stati recentemente rivelati, con l’assegnazione dello sviluppo dei veicoli a istituti di ricerca e tecnologici locali, come l’Istituto Nazionale Politechico e l’Istituto Nazionale di Tecnologia del Messico.
Attualmente, sono previsti tre modelli: due auto cittadine, una con tre porte e due posti, l’altra con cinque porte e quattro posti, oltre a un veicolo commerciale leggero. È importante notare che, al momento, le presentazioni sono solo bozzetti di concept e non rappresentano il design definitivo. La gamma di prezzo per questi veicoli dovrebbe oscillare tra i 4.000 e i 7.000 euro, sebbene il budget complessivo per il progetto appare piuttosto limitato, con soli 1,2 milioni di euro a disposizione.
La produzione dei veicoli inizierà nel 2026, coincidente con il Mondiale di calcio, durante il quale verrà presentato ufficialmente il veicolo finale. Le piccole fabbriche destinate alla produzione verranno distribuite in diverse regioni del paese, assicurando che anche i componenti siano realizzati localmente. Questo progetto rappresenta non solo un passo verso l’elettrificazione del settore automobilistico messicano, ma anche un’opportunità per stimolare l’economia locale e il mercato del lavoro.
Fonte: www.automobile-propre.com