Un contributo di Anna Rossi
Un pomeriggio di settembre avvolto da un caldo avvolgente sull’incantevole isola di Astipalea, nel cuore dell’Egeo. Gli abitanti del posto cercano di sfuggire ai raggi solari, mentre alcuni turisti siaggirano in cerca di refrigerio nei caffè che adornano il storico centro, circondato da antiche mulini a vento. L’atmosfera quasi idilliaca viene interrotta solo dal ronzio di un’automobile: una VW ID.4, di un blu profondo, parte dopo una calorosa separazione.
Astipalea non è solo un gioiello paesaggistico per la sua forma a farfalla, ma è anche un pioniere nel campo della mobilità elettrica, come pochi altri luoghi in Europa. Grazie alla collaborazione con Volkswagen, l’intera isola si sta preparando a un futuro di mobilità sostenibile. Ho passato una settimana su questa meravigliosa isola a settembre, sperimentando e testando le soluzioni di mobilità completamente elettrica che sono state implementate.
Astipalea: Verso l’elettrificazione con Volkswagen
Su iniziativa del sindaco, Astipalea è stata selezionata per un progetto pilota dalla governo greco e dalla Volkswagen. I contratti per avviare questa collaborazione sono stati firmati nel novembre 2020 e prevedono la creazione di un intero ecosistema dedicato alla mobilità elettrica.
Il progetto include incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici a marchio Volkswagen, l’implementazione di un servizio di ride-hailing elettrico chiamato ASTYBUS, un servizio di car sharing noto come astyGO e la costruzione di un parco solare per alimentare l’isola. Il concetto di mobilità è completato dall’offerta di monopattini elettrici e biciclette a pedalata assistita, disponibili tramite l’app astyMOVE, progettata appositamente per la mobilità sull’isola. L’inaugurazione dei servizi ASTYBUS e astyGO è avvenuta nel giugno 2022, alla presenza dell’allora CEO di Volkswagen, Herbert Diess, e del premier greco, Kyriakos Mitsotakis.


Accettazione da parte degli abitanti dell’isola
Da quando il progetto è iniziato, i circa 1300 residenti di Astipalea hanno mostrato un cambiamento significativo nel loro atteggiamento verso le auto elettriche e le soluzioni di mobilità sostenibile. Una recente indagine ha rivelato che l’80% degli intervistati ha una visione positiva della mobilità elettrica e dei relativi servizi. In particolare, il servizio ASTYBUS ha riscosso un grande successo, ottenendo un consenso del 97%.
Questa accettazione si riflette anche nelle statistiche delle nuove registrazioni. Oggi, solo veicoli elettrici vengono immatricolati, con un parco veicolare totale di circa 1500 automobili (auto, motocicli e veicoli leggeri), dei quali la maggioranza sarà sostituita da modelli elettrici nei prossimi anni. Già si nota un aumento di veicoli elettrici nelle abitazioni, come il e-Up! e ID.3. Inoltre, le forze dell’ordine e la pubblica amministrazione hanno già adottato veicoli elettrici.
Al termine del progetto nel 2026, l’80% del fabbisogno energetico di Astipalea sarà coperto da un parco solare ampliato nel 2024 a 3,5 megawatt, mentre attualmente il 60% dell’energia è prodotta in modo sostenibile. Il restante viene generato da gruppi elettrogeni diesel.
Usabilità dell’app ancora da migliorare
Durante la mia visita ad Astipalea, ho riscontrato alcune difficoltà nell’utilizzo dell’app astyMOVE. Ho testato i servizi ASTYBUS e astyGO, i quali consentono di prenotare un viaggio attraverso l’isola, ma con punti di prelievo e consegna fissi. La mappa dei prezzi è divisa in zone, e d’estate ci sono sei veicoli attivi, ridotti a quattro in inverno, utilizzando i modelli ID.4 e ID.Buzz.
Pur potendo visualizzare le zone di prezzo durante la pianificazione del viaggio, è necessario acquistare preventivamente i biglietti per poter effettuare la prenotazione, una procedura poco pratica e poco intuitiva.
Tariffe superiori rispetto al bus pubblico
Il costo di un viaggio dal centro dell’isola a una delle splendide spiagge ammonta a quattro euro. A differenza dei servizi di ride-hailing tradizionali, il modello di prezzo prevede un pagamento per persona, non per viaggio. Questo ha reso il viaggio per me e i miei due compagni di viaggio un costo totale di dodici euro, equivalente a quello di un taxi per la tratta di circa 7 km: decisamente non molto economico.
Le tariffe per i bus pubblici oscillano generalmente attorno ai due euro. Inizialmente, con l’implementazione di ASTYBUS, si pensava di sospendere le attuali linee di autobus, ma durante il mio soggiorno ho notato che queste erano ancora in funzione e ben frequentate. Tuttavia, i bus dell’isola operano solo nei mesi estivi, mentre il servizio ASTYBUS è attivo tutto l’anno.
Il mio autista ha espresso entusiasmo per il suo nuovo veicolo e ha spiegato che durante il mese di settembre effettua circa 30-35 trasporti al giorno, principalmente per turisti. Solo in inverno, quando i bus pubblici non circolano, la clientela locale inizia a utilizzare il servizio con maggiore frequenza. “Un’esperienza simile a quella di giocare alla PlayStation”, ha risposto alla mia domanda riguardo al feeling di guida delle auto elettriche, accelerando sul rettilineo successivo per dimostrarlo. È chiaro da dove provenga questa passione per la mobilità elettrica.


La rete stradale dell’isola si estende per circa 70 km di strade asfaltate, ma solo una parte di esse è servita dal servizio ASTYBUS. Il viaggio medio copre poco più di sei chilometri, il che rende sufficiente una ricarica notturna. Personalmente, sono rimasta affascinata dalla mia corsa su un ID.Buzz, un furgone dal design accattivante con una verniciatura bicolore giallo limone e bianco, che ha reso il mio viaggio ancora più piacevole rispetto a un autobus tradizionale, nonostante il costo maggiore.
Car sharing per raggiungere le splendide spiagge
Non potevo certo perdere l’occasione di provare il servizio di car sharing astyGO per raggiungere la spiaggia in modo sostenibile. La flotta di car sharing è composta da diversi ID.3, parcheggiati in vari punti dell’isola. Anche per noleggiare questi veicoli elettrici è necessaria una prenotazione piuttosto macchinosa, che richiede l’acquisto di un credito prima di partire. Nel mio caso, ho optato per un pass di 2 ore per 29 euro, con un costo di circa 0,24 euro al minuto, paragonabile ad altri servizi di car sharing in Grecia.
Una volta a bordo, l’utilizzo è stato semplice e le numerose istruzioni all’interno del veicolo hanno reso l’esperienza molto più facile per me, che non avevo mai guidato un ID.3. L’auto, un modello ID.3 Pro, era praticamente nuova, con solo 707 km percorsi, con un consumo riportato di 19,2 kWh / 100 km. Anche se si tratta di un dato superiore al valore WLTP, è comunque accettabile, considerando l’uso frequente del climatizzatore e la morfologia collinare dell’isola.
Un’offerta integrata su due ruote
Oltre ai servizi di auto già descritti, è possibile noleggiare tramite l’app astyMOVE anche monopattini elettrici (Seat MÓ) e biciclette elettriche di Ducati. Durante la mia visita, alcuni di questi mezzi non erano ancora disponibili per il noleggio, e i monopattini, coperti da pellicole protettive, non sembravano pronti all’uso.
Conclusione: Iniziativa audace, ma con margini di miglioramento
Quando il CEO di un grande costruttore automobilistico e il premier di una nazione dell’UE prendono parte all’inaugurazione di un progetto, è evidente che si tratta di un tema rilevante. Il progetto pilota di Astipalea rappresenta un coraggioso tentativo di trasformare non solo la mobilità all’interno della comunità locale, ma l’intero ecosistema di trasporto ed energia dell’isola.
Ci sono risultati tangibili da mettere in evidenza. È un dato di fatto che gli incentivi per l’acquisto rendano più facile la transizione verso le auto elettriche, e che rimanga ancora una predominanza di veicoli tradizionali. Tuttavia, il percorso è stato avviato e la popolazione locale sembra esserne a favore. Indubbiamente la strada è segnata verso il successo.
Per una maggiore accettazione, sarebbe utile migliorare la fruibilità dell’app astyMOVE. Essendo il fulcro di tutti i servizi di mobilità offerti, la sua importanza è cruciale, ma purtroppo non sembra completamente raffinata. Un’esperienza utente più logica e una struttura dei prezzi più trasparente faciliterebbero l’utilizzo, soprattutto per i turisti e i visitatori occasionali dell’isola.
Su di me: Anna Rossi è un’analista e consulente freelance nel settore automotive, con un decennio di esperienza nel marketing di prodotto e brand. Scrive anche sul suo blog mobilita-sostenibile.com, dove approfondisce temi e novità nel mondo dell’automobile in Italia.
Fonte: www.elektroauto-news.net