La Commission de Régulation de l’Énergie (CRE) francese sta preparando una significativa revisione del sistema delle ore crepuscolari, programmata per entrare in vigore a partire dalla metà del 2025. Questo cambiamento si rende necessario per adeguare le tariffe dell’elettricità all’evoluzione delle abitudini di consumo e delle fonti di produzione energetica, che hanno visto un aumento dell’uso di dispositivi come i condizionatori e la ricarica delle auto elettriche.

Tradizionalmente, il sistema delle ore crepuscolari consente ai consumatori di godere di tariffe più vantaggiose durante determinati orari, incentivando una distribuzione più equilibrata della domanda di energia e contribuendo a evitare picchi di consumo. Tuttavia, la CRE ha riconosciuto che le necessità sono cambiate da quando il sistema è stato introdotto, circa negli anni ’60.

Un punto chiave della riforma proposta è quello di mantenere il numero attuale di otto ore crepuscolari giornaliere, ma riprogrammandole per renderle più utili agli utenti, in particolare nel pomeriggio. Questa modifica mira a sfruttare meglio la produzione di energia rinnovabile, che è spesso più abbondante durante le ore pomeridiane, specialmente nei mesi estivi quando l’energia solare raggiunge il suo picco.

Le nuove disposizioni potrebbero comportare una diminuzione delle ore crepuscolari notturne, attualmente preferite da molti possessori di auto elettriche, costringendo gli utenti a rivalutare le loro abitudini di ricarica. Al contrario, chi lavora da casa o è in pausa potrebbe trarre vantaggio dalle nuove ore crepuscolari pomeridiane.

Le consultazioni pubbliche sul tema si sono concluse lo scorso novembre, con i risultati attesi nel gennaio 2025. Questo cambiamento potrebbe ripercuotersi su oltre 15 milioni di clienti in Francia, rappresentando una svolta importante nel modo in cui gli utenti interagiscono con risorse energetiche sempre più diversificate e sostenibili.



Fonte: www.automobile-propre.com