Toyota ha recentemente lanciato sul mercato cinese un nuovo SUV elettrico, il bZ3X, un modello pensato per famiglie e proposto a partire da 13.000 euro. Tuttavia, la commercializzazione è riservata esclusivamente alla Cina, un mercato cruciale per la casa giapponese che rappresenta il 20% delle vendite globali, in cui Toyota ha registrato un calo significativo delle vendite, seppur inferiore a quello di competitor come Volkswagen e Nissan.
Il bZ3X è il risultato di una collaborazione con GAC, un partner locale, e si presenta come evoluzione della berlina bZ3 sviluppata con BYD. Questo nuovo SUV condivide con il GAC Aion V non solo il design, ma anche gran parte della struttura, rendendolo quasi un clone. Con una lunghezza di 4,60 metri, il bZ3X si colloca nella categoria dei SUV compatti e vanta un interno che riflette le preferenze estetiche locali, caratterizzato da un grande schermo centrale da 14,6 pollici e un design orizzontale della plancia.
Il motore da 150 kW (204 CV) offre un’adeguata prestazione per un SUV di queste dimensioni, con tre opzioni di batteria che garantiscono autonomie variabili da 430 a 610 km secondo il ciclo CLTC. Nonostante non sia disponibile una versione a doppio motore, il bZ3X si distingue per una gamma avanzata di sistemi di assistenza alla guida, inclusi sensori Lidar e tecnologia sviluppata in collaborazione con la start-up Momenta, utilizzando un processore Nvidia Orin-X.
Con un prezzo competitivo simile a quello di modelli locali come la BYD Dolphin, il bZ3X rappresenta una sfida significativa per Toyota in un mercato dove i veicoli elettrici a prezzi accessibili stanno guadagnando terreno. Sebbene il bZ3X non sia destinato ai mercati al di fuori della Cina, la successiva espansione del GAC Aion V in Europa potrebbe cambiare le dinamiche competitive del settore nel prossimo futuro.
Fonte: www.automobile-propre.com