Hyundai si prepara a entrare nel mercato europeo con il suo nuovo modello di accesso, l’Inster, che sarà lanciato a fine anno a un prezzo inferiore ai 24.000 euro. Questo veicolo rappresenta una significativa riduzione dei costi per il passaggio all’elettrico, rendendolo una delle opzioni più competitiva rispetto a modelli come la Citroen e-C3 e la Renault R5. L’Inster, con una lunghezza di 3,83 metri e una larghezza di 1,61 metri, si distingue per le sue dimensioni compatte che ne facilitano la manovrabilità in città, rendendolo ideale per il parcheggio.

Dal punto di vista del design, l’Inster combina un aspetto robusto, quasi da SUV urbano, con linee amichevoli e angoli arrotondati che richiamano alla mente modelli come la Fiat 500 e la Jeep Renegade. All’interno, l’abitacolo offre un’atmosfera accogliente, con molti elementi di tecnologia moderna come due ampi schermi e diverse funzionalità come sedili riscaldati e un volante riscaldabile. Inoltre, la flessibilità degli interni consente di ampliare lo spazio disponibile per i passeggeri o per il carico, rendendo l’auto versatile per vari utilizzi.

L’Inster si presenta anche con una gamma di motorizzazioni: la versione base include una batteria da 42 kWh, capace di garantire un’autonomia di circa 300 chilometri, mentre un’opzione più avanzata offre una batteria da 49 kWh con un raggio d’azione fino a 370 chilometri. Performance che non deludono, consentendo di raggiungere una velocità massima rispettivamente di 140 km/h e 150 km/h.

Per quanto riguarda la ricarica, l’Inster è compatibile con un’uscita massima di 11 kW in AC e 85 kW in DC, anche se i tempi di ricarica non sono fulminei, richiedendo circa 30 minuti per raggiungere l’80% della carica. Nonostante ciò, il marchio coreano ha compiuto notevoli sforzi per offrire un’esperienza di guida matura e confortevole, progettando un sistema di navigazione con pianificazione delle soste e la possibilità di utilizzare la vettura come power bank per altri dispositivi.

In conclusione, sebbene il marchio possa non guadagnare molto dall’Inster a causa dei costi elevati, il crescente requisito di registrazioni elettriche in Europa rende questo modello strategicamente importante per Hyundai. Con la crescita prevista dell’elettrico e il lancio del futuro Ioniq 9, il gruppo coreano non perde di vista la sua ambizione di diventare un leader nel settore della mobilità elettrica.



Fonte: www.electrive.com