La Cina sta accelerando i suoi sforzi per lanciare la prossima generazione di batterie, con un occhio di riguardo alla tecnologia delle batterie allo stato solido. Fortemente promossa dal governo, questa innovazione rappresenta un obiettivo chiave per i principali attori del paese, tra cui SAIC, GAC, CATL, Greatwall, BYD e Sunwoda, che hanno annunciato rispettivamente piani di produzione per il 2026 o il 2027.

SAIC, un leader nel settore, sta preparando la commercializzazione della berlina IM L6, che utilizzerà una batteria semi solid-state da 130 kWh. In aggiunta, l’azienda ha confermato che inizierà la produzione di una batteria a stato solido “pura” nel 2026, in collaborazione con QingTao Energy. Questa batteria avrà una densità energetica target di 400 Wh/kg e 820 Wh/L, punti di forza che includono anche la maggiore sicurezza, evitando il rischio di incendi o di surriscaldamento, e buone prestazioni a basse temperature.

Questi aspetti sono particolarmente rilevanti per il mercato cinese, dove i problemi di sicurezza possono rapidamente danneggiare la reputazione di un veicolo, e dove le condizioni climatiche possono variare drasticamente. Un altro attore significativo, Chery, ha recentemente dichiarato di sviluppare una batteria a stato solido con una densità energetica di 600 Wh/kg, evidenziando così la forte competizione nel panorama delle batterie elettriche in Cina.

Con l’introduzione di queste tecnologie avanzate, la Cina continua a consolidare la sua posizione di leadership globale nel settore delle batterie per veicoli elettrici, ponendo le basi per una nuova era nella mobilità sostenibile.



Fonte: www.automobile-propre.com