Oggi Ma Lin, vice presidente per il branding e la comunicazione di Nio, ha smentito una notizia infondata che circolava su Weibo, secondo cui BYD avrebbe avuto intenzione di acquisire la sua azienda. Questa voce aveva guadagnato una certa viralità, poiché pareva provenire da un dipendente di BYD.

Ma ha contattato Li Yunfei, responsabile branding e PR di BYD, sottolineando che se l’autore della notizia fosse effettivamente un dipendente di BYD, quest’ultimo dovrebbe chiarire la questione e scusarsi per aver diffuso informazioni false; in caso contrario, ritiene sia necessario coinvolgere le autorità competenti.

Li ha confermato che si tratta di una falsa notizia, permettendo così di mettere definitivamente da parte queste speculazioni. La voce in circolazione sosteneva che BYD e Nio avrebbero formato una joint venture, con il 51% per BYD e il 49% per Nio, attraverso la quale Nio sarebbe stata acquisita per 16,5 miliardi di yuan (circa 1,98 miliardi di euro). Secondo questa versione, Nio avrebbe mantenuto la sua indipendenza, ma ora tutto ciò è irrilevante.

Questa situazione mette in luce le difficoltà che grandi aziende come BYD affrontano nel gestire i propri dipendenti: si stima che BYD conti più di 900.000 lavoratori. Nonostante Nio abbia riportato ricavi inferiori alle aspettative nel terzo trimestre, la perdita netta è rimasta invariata rispetto al trimestre precedente e il margine lordo ha mostrato segnali di miglioramento. Nio ha l’obiettivo di raddoppiare le vendite nel prossimo anno e di raggiungere la redditività entro il 2026, rendendo quindi superflua una ‘presa di controllo’ da parte di un colosso come BYD.



Fonte: www.arenaev.com