Negli ultimi anni, il panorama automobilistico ha subito trasformazioni significative, come dimostrano i sette finalisti di quest’anno per il premio “Auto dell’Anno”. Rispetto ai modelli premiati in passato, che includevano veicoli più grandi e costosi come il BMW 5er e il Porsche Taycan, quest’anno la selezione si concentra su automobili di dimensioni più contenute e a prezzi più accessibili. Solo il Terramar si discosta da questa tendenza, essendo lungo oltre 4,5 metri. Gli altri finalisti, come il Renault 5 e il Hyundai Inster, misurano meno di quattro metri, evidenziando un chiaro spostamento verso vetture più efficienti e sostenibili.
Un altro aspetto interessante è l’assenza di partecipanti provenienti da nazioni automobilistiche di primo piano come Germania e Cina. Al loro posto, i candidati provengono da Italia, Francia, Spagna, Romania e Corea. Tra i modelli che avrebbero potuto competere, spiccano nomi importanti come Audi A5 e Porsche Macan, ma nessuno di essi ha trovato favore nella giuria. Anche alcuni veicoli cinesi, come il BYD Seal U, non sono stati considerati, dimostrando un’inattesa apertura verso marche meno tradizionali.
La presenza di auto elettriche tra i finalisti non è una novità; il premio è stato già attribuito a modelli come il Nissan Leaf nel 2011 e il Kia EV6 recentemente. Se quest’anno vincesse un’auto elettrica, sarebbe il quarto anno consecutivo in cui il riconoscimento andrebbe a un modello a zero emissioni, confermando così la crescente influenza e popolarità di queste vetture nel mercato. Con un futuro sempre più orientato verso la sostenibilità, queste scelte riflettono un cambiamento fondamentale delle preferenze dei consumatori e delle tendenze di mercato nel settore automobilistico.
Fonte: www.elektroauto-news.net