La Cina è attualmente leader mondiale nella produzione di batterie per veicoli elettrici, con un sorprendente incremento della produzione che ha raggiunto i 59,2 GWh nel mese di ottobre 2024, corrispondente a un aumento del 51% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo sviluppo non è casuale, poiché due colossi del settore, CATL e BYD, dominano il mercato, detenendo insieme circa il 70% della produzione complessiva.
Nello specifico, CATL ha prodotto 25,32 GWh, conquistando una quota di mercato del 42,78%, mentre BYD ha generato 15,82 GWh, equivalente al 26,73% del mercato. Questa situazione mette in evidenza la loro netta superiorità rispetto alla concorrenza, che fatica a ottenere risultati comparabili. Infatti, BYD ha una quota di mercato superiore a quella di tutte le altre otto aziende del top 10 messe insieme, con nessun altro produttore che riesca a superare la soglia della doppia cifra in termini di quota di mercato.
Seguendo CATL e BYD, la terza posizione è occupata da CALB, con una quota di mercato del 6,61%, seguita da Gotion e SVOLT Energy con il 5,2% e il 3,2% rispettivamente. Più indietro troviamo Farasis Energy, che collabora con Mercedes, ma la sua porzione di mercato è solo dello 0,43%, sufficiente però per rientrare nel top 15.
Un ulteriore aspetto da considerare è la tipologia di batterie prodotte. Le batterie LFP (lithium iron phosphate) dominano il mercato, rappresentando il 79,4% della produzione totale ad ottobre, con 47 GWh prodotti, in crescita del 75% rispetto all’anno precedente. Al contrario, le batterie ternarie (NMC o NCA) stanno perdendo terreno, con una quota di mercato scesa al 20,6%, che si traduce in 12,2 GWh prodotti, una cifra che è addirittura inferiore rispetto all’anno scorso.
In sintesi, la Cina continua a consolidare la sua posizione di leader nel settore delle batterie per veicoli elettrici, grazie a giganti come CATL e BYD, che stanno delineando un panorama competitivo davvero ineguagliabile a livello globale.
Fonte: www.automobile-propre.com