Circa due anni fa, CATL, il principale produttore di batterie al mondo, ha presentato la sua prima batteria a sodio, annunciando l’intenzione di avviare la produzione nel 2023. Oggi, due anni dopo, siamo già alla seconda generazione e l’inizio della produzione è previsto per il 2025, con la produzione di massa programmata per il 2027.

La nuova batteria a sodio di seconda generazione è progettata per funzionare normalmente a temperature fino a -40°C. CATL sostiene che questa batteria presenta migliori prestazioni di sicurezza e resistenza alle basse temperature, senza compromettere la densità energetica. Sebbene i dettagli ufficiali sulla densità non siano ancora noti, l’azienda mira a superare i 200Wh/kg.

Un aspetto cruciale delle batterie agli ioni di litio è la loro performance in condizioni di freddo, e le batterie a sodio sembrano offrire una soluzione promettente per normalizzare le prestazioni in una gamma più ampia di temperature. Pur non raggiungendo ancora la densità energetica delle batterie agli ioni di litio, la loro resistenza alle basse temperature conferisce un vantaggio per l’uso in regioni fredde.

Quest’anno, BYD ha previsto che le batterie a sodio potrebbero raggiungere un costo paragonabile a quello delle batterie al litio ferro fosfato (LFP) entro il 2025, con la possibilità di scendere al di sotto del 70% del costo delle LFP nel lungo termine. Già alcuni veicoli cinesi stanno utilizzando batterie a sodio, e in futuro questo potrebbe aumentare. Secondo fonti anonime dalla Cina, le batterie a sodio di seconda generazione di CATL potrebbero sostituire dal 20% al 30% delle batterie LFP nei veicoli compatti o a corto raggio.



Fonte: www.arenaev.com