Rivian e Volkswagen hanno siglato ufficialmente un accordo per la creazione di una nuova co-impresa, denominata “Rivian and VW Group Technology, LLC”. Questa partnership, che vedrà Volkswagen investire un totale di 5,8 miliardi di dollari, è un passo strategico per il marchio tedesco, deciso a non rimanere indietro nel competitivo mercato dei veicoli elettrici. L’obiettivo principale di questo lavoro comune è sfruttare la tecnologia avanzata di Rivian per sviluppare una piattaforma di nuova generazione, che sarà applicabile a tutti i segmenti di mercato, dalle auto compatte alle city car.
Oliver Blume, CEO del gruppo Volkswagen, ha sottolineato che il partenariato mira a “fornire le migliori soluzioni per i nostri veicoli, in modo più rapido e a costi inferiori”. La co-impresa sarà guidata da Wassym Bensaid, Chief Software Engineer di Rivian, e Carsten Helbing, un alto dirigente di Volkswagen. Inizialmente, i team operativi si concentreranno a Palo Alto, in California, con piani di espansione in Nord America e in Europa nel tempo.
RJ Scaringe, CEO di Rivian, ha descritto il lancio di questa co-impresa come una “tappa importante nella transizione verso i veicoli elettrici”, esprimendo soddisfazione per l’integrazione della tecnologia Rivian in veicoli prodotti da altri marchi. La futura piattaforma tecnologica si baserà sui progressi realizzati nel progetto R2 e mira ad ampliare l’accessibilità a una gamma di veicoli più ampia, puntando su produzioni ad alto volume.
Questo accordo giunge in un momento critico per Volkswagen, già in difficoltà nel settore dell’elettrificazione. L’azienda sta considerando la possibilità di tagliare 30.000 posti di lavoro in Germania e, dopo le difficoltà della sua divisione software Cariad, la collaborazione con Rivian rappresenta una possibilità decisiva per riaffermarsi nel mercato delle auto elettriche. Con questa alleanza, Volkswagen spera di recuperare terreno e rilanciare la propria posizione nel panorama automotive global.
Fonte: www.automobile-propre.com