Negli ultimi anni, le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina sono state al centro di numerosi dibattiti, specialmente in seguito all’inizio della guerra commerciale da parte dell’ex presidente Trump. Nonostante le tensioni, il CEO di CATL, Zeng, ha espresso ottimismo riguardo a un possibile cambiamento nei rapporti economici con l’eventuale secondo mandato di Trump. Sotto l’amministrazione Biden, gli investimenti cinesi non hanno trovato terreno fertile, con misure come le tariffe elevate e la proposta di divieto per i veicoli connessi provenienti dalla Cina, giustificato con motivi di sicurezza nazionale.
Un rapporto di Reuters ha evidenziato che le aziende cinesi potrebbero avere un potenziale significativo in termini di investimenti, sebbene emergano anche questioni di competizione. Zeng ha sottolineato che, mentre CATL è un leader nelle batterie, BYD, un altro gigante cinese, è in competizione diretta con Tesla nel settore delle auto elettriche. Questo aspetto potrebbe influenzare le dinamiche del mercato, dato che il CEO di Tesla, Elon Musk, avrà un ruolo nell’amministrazione statunitense.
In un’intervista di agosto, Trump ha manifestato una certa apertura verso gli investimenti dalla Cina, affermando che il governo statunitense avrebbe incentivato aziende cinesi a stabilire impianti e assumere lavoratori americani. Ciò potrebbe favorire collaborazioni strategiche, come quella recentemente annunciata tra Tesla e CATL per la costruzione di una fabbrica di batterie negli Stati Uniti.
Tuttavia, Zeng non ha risparmiato critiche sulle decisioni di Musk, in particolare per quanto riguarda la dipendenza dalle celle batteria di formato 4860. Ha descritto un acceso dibattito sull’argomento, evidenziando una lacuna nelle competenze di Musk a proposito dell’elettrochimica. Dallo stesso canto, ha espresso fiducia nelle promesse di Tesla riguardo il software per la guida autonoma, pur mettendo in guardia sul piano temporale ambizioso dichiarato da Musk.
In recenti dichiarazioni, Zeng ha ribadito la sua apertura nei confronti degli investimenti negli Stati Uniti, sottolineando che, inizialmente, il governo statunitense aveva opposto un rifiuto. Infine, è interessante notare che CATL sta espandendo la propria presenza internazionale, con piani per una fabbrica in Indonesia e lo sviluppo di una rete di scambio batterie in Cina, segni che la compagnia continua a guardare oltre il confine nazionale per attrarre opportunità di crescita.
Fonte: www.electrive.com