Martin Sander, il nuovo direttore vendite di Volkswagen, ha annunciato al Salone dell’Auto di Parigi un piano per rendere i veicoli elettrici del marchio tedesco più accessibili nel lungo termine. Questa iniziativa si inserisce nella strategia di VW per affrontare le nuove rigide normative sulle emissioni di CO2 dell’Unione Europea, che entreranno in vigore nel 2025. Per soddisfare tali requisiti, il produttore automobilistico tedesco, attualmente il secondo al mondo dopo Toyota, deve incrementare significativamente le vendite di auto elettriche.
Pochi giorni prima dell’annuncio in occasione del salone, Volkswagen aveva già ridotto i prezzi del modello ID.3, abbassandoli di diverse migliaia di euro e rendendolo disponibile a meno di 30.000 euro per la versione base. Sander ha dichiarato che l’azienda deve adeguarsi al contesto competitivo per rimanere rilevante. La sua nomina a capo delle vendite risale a luglio e le sfide non mancano: la casa automobilistica si trova attualmente in una situazione critica, con margini di profitto inferiori al 3% e un calo significativo delle vendite, tanto da rendere necessarie persino chiusure di stabilimenti.
Il piano prevede non solo la riduzione dei prezzi per ulteriori modelli elettrici, ma anche una “revisione” dell’intera gamma di prodotti, per garantire che tutti i veicoli siano prezzati in modo competitivo in base al mercato. Sander ha riconosciuto che, in passato, questo non è sempre stato il caso per le auto elettriche e ha affermato che Volkswagen sta già intraprendendo misure per cambiare questa tendenza.
Un aspetto cruciale della strategia riguarda la riduzione dei costi in vari ambiti, come i costi di produzione e materiali, oltre a ristrutturazioni nei processi aziendali e logistici. Sander ha affermato che il team sta esaminando ogni singolo aspetto della spesa, discusso meticolosamente anche su piccole somme di denaro.
Tuttavia, Sander non ha fornito commenti sulla questione dei costi del personale e di eventuali riduzioni di posti di lavoro, su cui i sindacati hanno già manifestato forte opposizione. Le prospettive per la prezzo degli autoveicoli a combustione interna sono più nebulose, ma sembrano dare l’indizio che i prezzi potrebbero aumentare, al fine di rendere questi modelli meno attraenti e incentivare i clienti a optare per le auto elettriche. Questa manovra sarebbe un aiuto fondamentale per Volkswagen nel raggiungere i limiti di emissione della sua flotta, stabiliti dalla normativa europea.
Fonte: www.elektroauto-news.net