Northvolt, il gigante svedese nel settore delle batterie, ha recentemente annunciato il fallimento della sua filiale Ett Expansion AB, incaricata dello sviluppo della sua fabbrica a Skellefteå, nel nord della Svezia. Questo passaggio è parte di una strategia più ampia per ristrutturare l’azienda, che sta affrontando significative difficoltà finanziarie. In un contesto già critico, la decisione di chiudere Ett Expansion AB fa seguito alla notizia della perdita di 1.600 posti di lavoro.

Nel comunicato ufficiale, la società ha precisato che tutte le comunicazioni con la filiale in questione saranno gestite dal curatore fallimentare, evidenziando l’intenzione di continuare a dialogare con le parti interessate per assicurare la prosecuzione delle operazioni. Nonostante questi problemi, Northvolt ha sottolineato che il progetto della sua nuova fabbrica in Québec non risentirà delle difficoltà in Svezia, con Paolo Cerruti, cofondatore e CEO per il Nord America, che ha assicurato che i lavori avanzano come previsto.

Nonostante i recenti sviluppi, Northvolt rappresenta ancora una delle maggiori speranze europee nel campo delle batterie, ma la competizione con attori consolidati come CATL e BYD impone una necessaria accelerazione nella produzione per mantenere una posizione competitiva nel mercato globale. La situazione attuale costringe l’azienda a concentrare risorse cruciali per riconquistare terreno e soddisfare la crescente domanda di batterie per veicoli elettrici.



Fonte: www.automobile-propre.com