Ci sono stati numerosi alti e bassi per gli appassionati che aspettano con ansia il Tesla Cybertruck. Dopo un lancio spettacolare nel 2019, il pickup elettrico ha subito un susseguirsi di ritardi e aumenti di prezzo. Recentemente, Tesla ha avviato le consegne della serie Signature e Foundation, iniziando a spedire i veicoli giusto in tempo per le festività natalizie dello scorso anno. Ora, però, arriva una buona notizia: Tesla ha aperto il configuratore per i modelli Cybertruck non appartenenti alla serie Foundation, offrendo così un’opzione leggermente più accessibile per chi non ha ancora prenotato un modello di fascia alta.
Le prime consegne dei Cybertruck della “Foundation Series” sono partite a novembre 2023, con Tesla che ha dato priorità ai modelli più costosi e dotati di tutti i comfort. Questa strategia, pur essendo frustrante per chi ha un budget limitato, non è una novità per l’azienda. La produzione della Foundation Series ha avuto un ciclo produttivo particolarmente lungo, con decine di migliaia di veicoli prodotti.
Inizialmente, Tesla aveva pianificato di avviare le consegne dei modelli non “Foundation” mesi fa, ma a luglio l’azienda aveva posticipato questa tempistica a “fine 2024”. Ora sembra finalmente arrivato il momento: Tesla ha iniziato a inviare email ai titolari di prenotazione, invitandoli a configurare i loro Cybertruck non Foundation, con consegne stimate per ottobre-novembre 2024.
Anche se la pagina ufficiale “Design Your Cybertruck” sul sito di Tesla mostra ancora solo la Foundation Series, chi ha già effettuato una prenotazione sta ricevendo inviti via email per configurare il proprio veicolo. Questi inviti sembrano essere inviati in blocchi, prioritizzando coloro che hanno effettuato prenotazioni più antiche. Considerando il presunto milione di prenotazioni in attesa per il Cybertruck, ci vorrà del tempo prima che tutti ricevano la loro possibilità.
Senza il pacchetto Foundation, il Cybertruck a trazione integrale parte da 79.990 dollari, mentre il modello tri-motore Cyberbeast è proposto a 99.990 dollari. Questo prezzo di partenza per la versione AWD scende sotto il limite di 80.000 dollari per ottenere il credito d’imposta per veicoli elettrici federale negli Stati Uniti, ma poiché Tesla non menziona nulla in merito, sospettiamo che il Cybertruck non sia idoneo a questo incentivo.
Sebbene il prezzo di 79.990 dollari rappresenti una riduzione rispetto ai costi a sei cifre richiesti in precedenza, è comunque un cambiamento significativo rispetto alle promesse originali fatte nel 2019. Durante il lancio del Cybertruck, Tesla aveva annunciato un prezzo di partenza di 39.900 dollari – la metà rispetto a quanto richiesto oggi. Anche la versione AWD tri-motore di fascia più alta era inizialmente prevista a 69.900 dollari, 10.000 dollari in meno rispetto al modello AWD entry-level attuale. Senza contare che il modello di produzione non ha rispettato diverse specifiche promesse, soprattutto per quanto riguarda la dimensione della vasca, l’autonomia e la capacità di carico.
Tesla aveva in passato accennato a una futura versione a trazione posteriore con un prezzo ancora più basso, ma di recente ha rimosso l’opzione a motore singolo dal sito. Sembra quindi che “il raddoppio del prezzo promesso” possa essere l’unica versione del Cybertruck che potremo valutare come se fosse più abbordabile.
Nonostante l’aumento dei prezzi e le promesse disattese, il Cybertruck rimane un veicolo indubbiamente unico e molto popolare. Con il suo design angolare in acciaio inossidabile e prestazioni impressionanti, sta già modificando il mercato dei pickup elettrici. Con l’apertura del configuratore a un numero sempre maggiore di prenotazioni, ci aspettiamo che il Cybertruck diventi una presenza comune sulle nostre strade.
Fonte: www.arenaev.com