La recente indagine condotta dall’Istituto per la Macroeconomia e la Ricerca Economica (IMK) della Hans-Böckler-Stiftung ha messo in luce il crescente malcontento in Germania nei confronti della tassazione del CO2 nel settore dei trasporti e del riscaldamento. Solo una ristretta minoranza della popolazione considera accettabile l’attuale livello della tassazione: solo il 7% lo giudica “molto accettabile” e il 19% “piuttosto accettabile”. Al contrario, una maggioranza significativa esprime una netta opposizione: il 32% la considera “molto inaccettabile” e il 21% “piuttosto inaccettabile”.
L’accettazione di questa misura appare fortemente correlata alla situazione economica dei cittadini. Le persone con redditi più elevati sembrano più propense a sostenere la tassazione, mentre coloro che vivono situazioni economiche difficili tendono a esprimere una forte opposizione. Questo divide non solo la popolazione in base al reddito, ma anche in base alla localizzazione geografica; ad esempio, gli abitanti delle aree rurali si rivelano più scettici rispetto a quelli delle città.
La mancanza di informazione emerge chiaramente dall’indagine: circa il 75% degli intervistati si sente poco o per niente informato sulla tassazione del CO2. Di conseguenza, molti tendono a sovrastimare il peso economico che la tassazione comporta nel breve termine, mentre sottovalutano i costi futuri, che potrebbero aumentare drasticamente nei prossimi anni a causa dell’implementazione di meccanismi di mercato.
Per migliorare l’accettazione della tassazione, gli autori dello studio suggeriscono una maggiore informazione e una compensazione economica mirata, soprattutto per i gruppi a reddito medio e basso. Le preferenze circa la redistribuzione delle entrate derivanti dalla tassa sono varie: molti cittadini desiderano che questi fondi vengano restituiti direttamente alle famiglie, in particolare a quelle con redditi più bassi.
È evidente che la situazione attuale non è sostenibile: con l’innalzamento previsto del prezzo del CO2 nel futuro, le politiche fiscali devono trovare un bilanciamento tra la necessità di trasformazione ecologica e l’equità sociale. Gli esperti avvertono che una mancanza di supporto popolare potrebbe compromettere l’ambizioso piano di decarbonizzazione e il raggiungimento degli obiettivi climatici della Germania. Una strategia complessiva che includa investimenti pubblici e misure di sostegno sarà necessaria per affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici e alle preoccupazioni economiche dei cittadini.
Fonte: www.elektroauto-news.net