BMW ha deciso di rilanciare la sua potente berlina M5 in una nuova versione Touring dopo un lungo intervallo. La presentazione mondiale avverrà in modo sorprendente durante la Monterey Car Week a Pebble Beach, un evento piuttosto inusuale per un’auto familiare, visto che negli Stati Uniti le auto station wagon non sono molto diffuse. Infatti, il mercato americano ha progressivamente abbandonato le grandi wagon degli anni ’70, ormai obsolete, per abbracciare i SUV, diventati il veicolo di riferimento dell’epoca moderna.
Tuttavia, i consumatori statunitensi mostrano un certo interesse nel voler distinguersi dalla massa. Inoltre, l’emergere di sport wagon ad alte prestazioni non è un’innovazione recente, ma un trend già consolidato dal successo del concorrente Audi RS6 Avant, noto per il suo design audace e prestazioni straordinarie, soprattutto negli USA dove il suo prezzo di partenza è di 125.000 dollari (circa 113.500 euro).
L’introduzione del BMW M5 Touring è stata incoraggiata dall’attuale successo del BMW M3 Touring in Europa, il quale, tuttavia, è stato considerato troppo piccolo per gli standard americani. Questo ha portato alla decisione di riportare sul mercato la M5 Touring, che sarà disponibile per il mercato statunitense. La sua premiere, prevista in una delle fiere automobilistiche più influenti al mondo, non è più così inaspettata. I designer hanno mantenuto il carattere audace della berlina M5, adattandolo alla forma station wagon, con la tradizionale denominazione Touring. Con il suo design distintivo, il nuovo BMW M5 Touring risulta ancora più imponente grazie ai parafanghi amplificati e alla carrozzeria allungata.
Dal punto di vista tecnico, il BMW M5 Touring condivide la stessa motorizzazione della berlina a quattro porte. Sotto il cofano, troviamo un collaudato motore V8 biturbo da 4,4 litri, supportato da un sistema ibrido, capace nella sua versione base di erogare 535 kW (727 CV) e un impressionante massimo di 1000 Nm di coppia. Il motore a otto cilindri da 430 kW (585 CV) collabora con un motore elettrico integrato nella trasmissione automatica a otto marce, che fornisce ulteriori 145 kW (197 CV e 450 Nm di coppia). Inoltre, sono previste varianti ad alte prestazioni, come l’M5 Touring Competition o l’M5 Touring Label Red, con potenze superiori ai 800 CV.
Nonostante la sua lunghezza di 5,10 metri e un peso che supera le 2,5 tonnellate, il nuovo Touring è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,7 secondi, raggiungendo una velocità massima di 305 km/h. La batteria ad alta capacità posizionata nel vano posteriore di 18,6 kWh consente una autonomia completamente elettrica fino a 67 chilometri, con la possibilità di viaggiare in modalità elettrica fino a 140 km/h. Tuttavia, la potenza di ricarica massima è limitata a 11 kW. Il capiente bagagliaio dell’M5 Touring offre uno spazio variabile tra 500 e 1.630 litri, a seconda della posizione dei sedili posteriori, e la disponibilità di un gancio traino con una capacità di carico di 2.000 chilogrammi.
L’idea di un station wagon ad alte prestazioni non è propriamente nuova; la prima versione della M5 Touring risale al 1992, basata sulla berlina M5 della serie E34. Nel 2007, BMW M GmbH ha introdotto una variante Touring anche per la quarta generazione della M5, equipaggiata con un motore V10. Seppur si reintroduca una tradizione storica, il nuovo BMW M5 Touring promette di ridefinire le aspettative in questo segmento.
Fonte: www.elektroauto-news.net