Li Auto accusata di esagerare la domanda di mercato per Li Mega: il caso della class action

Li Auto (NASDAQ: LI) si trova al centro di una controversia legale a seguito di accuse di aver gonfiato la domanda di mercato per il Li Mega MPV (veicolo multiuso) al momento del lancio del modello. Un gruppo di investitori ha intentato una causa legale contro l’azienda, accusandola di frode finanziaria e violazione delle leggi sui titoli, con l’obiettivo di ottenere un risarcimento per le perdite subite a causa della diminuzione del prezzo delle azioni. Li Auto ha risposto alle accuse definendole infondate e promettendo di difendere al meglio i diritti dell’azienda e degli azionisti.

Il Li Mega è stato presentato per la prima volta il 17 novembre 2023 al salone dell’auto di Guangzhou e ha iniziato le pre-vendite come primo veicolo elettrico a batteria dell’azienda. Tuttavia, nonostante le aspettative positive espresse dal management durante il lancio, il modello ha ricevuto una accoglienza meno entusiasta del previsto.

Il 21 marzo, Li Auto ha ridotto le previsioni di vendita per il primo trimestre a causa di un’assunzione di ordini inferiore alle aspettative. Il fondatore, presidente e CEO di Li Auto, Li Xiang, ha ammesso in una lettera interna che l’azienda ha commesso degli errori strategici con il Li Mega, causando i problemi riscontrati.

Questa controversia si aggiunge ai recenti problemi di Li Auto, che secondo alcuni rapporti locali starebbe affrontando massicci licenziamenti a causa delle scarse vendite. La caduta del prezzo delle azioni di Li Auto in seguito alle accuse di frode ha ulteriormente aggravato la situazione dell’azienda.

La class action contro Li Auto rappresenta un ulteriore ostacolo per l’azienda, che si trova ad affrontare una serie di sfide in un mercato automobilistico sempre più competitivo. Resta da vedere come Li Auto riuscirà a gestire questa controversia e a riconquistare la fiducia dei suoi investitori e dei consumatori.