Il panorama finanziario dell’industria automobilistica sta attraversando un momento difficile, con notizie di ristrutturazioni e protezioni da parte dei creditori che si susseguono. Una recente notizia riguarda un’azienda automobilistica americana che ha visto la sua controllata austriaca presentare domanda di ristrutturazione e protezione legale dai creditori, simile al Capitolo 11 del fallimento negli Stati Uniti. Questo evento rappresenta l’ultimo capitolo di una lunga saga per questa casa automobilistica, che ha lottato per mantenere la sua presenza nel settore delle auto elettriche.

Nonostante il successo del lancio del suo SUV di punta, l’azienda si è trovata ad affrontare diversi problemi software e vendite inferiori alle previsioni. Di conseguenza, ha dovuto ridurre più volte i suoi obiettivi di produzione nel corso del 2023, cercando di mantenere la liquidità attraverso varie strategie. Tuttavia, i numeri del 2023 hanno dipinto un quadro cupo, evidenziando seri dubbi sulla capacità dell’azienda di continuare le sue attività senza il supporto finanziario di un nuovo partner OEM.

La decisione di interrompere la produzione del SUV presso l’impianto Magna-Steyr in Austria ha avuto ripercussioni sulla controllata austriaca di Magna International, che prevede di licenziare almeno 500 dipendenti entro la fine dell’anno a causa di questa interruzione. Inoltre, Magna ha dovuto ridimensionare le sue previsioni di vendite e utili per l’anno fiscale, prevedendo una perdita di entrate di 400 milioni di dollari.

Nonostante questa situazione difficile, l’azienda automobilistica americana ha dichiarato che la ristrutturazione in Austria le darà più tempo per cercare una transazione strategica che massimizzi il valore o la vendita di attività. Allo stesso tempo, l’azienda sta continuando a espandere la propria rete di concessionari negli Stati Uniti e in Europa per sostenere le vendite dei veicoli elettrici già prodotti.

Il futuro di questa casa automobilistica è tutt’altro che certo, ma resta da vedere se sarà in grado di trovare un investitore disposto a sostenere le sue attività e evitarne il fallimento. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi in questa vicenda in continua evoluzione nel settore delle auto elettriche.